Foto di Matteo Callegaro
Le onde del mare nel silenzio notturno
Pesca al Grongo a Palinuro. Il grongo vive nel Mediterraneo, nell’oceano Atlantico e nel Mar Nero, ama stare su fondali fangosi e sabbiosi ricoperti di vegetazione, rocce, pietre e relitti perché passa la giornata nascosto nella sua tana mentre di notte va a caccia delle sue prede. Ha il corpo allungato come l’anguilla ma è più robusto, può superare i 2 mt di lunghezza e raggiungere 10 kg di peso. Il dorso è di colore grigio, la pancia bianca e la pelle liscia è rivestita di una specie di muco; ha gli occhi piccoli, il muso allungato, la bocca grande e una mascella che sporge. Il grongo si riproduce durante l’estate deponendo le uova in acque profonde e il passaggio dallo stato di larva a quello di pesce adulto avviene in due anni. Essendo carnivoro si nutre di pesci e soprattutto di polpi. I pescatori sportivi non disdegnano questa preda per la sua resistenza durante il recupero, molti di lore preferiscono attrezzature (dip pesca).
Per insidiare il grongo a Palinuro si utilizzano varie tecniche come palamiti, reti, nasse e anche con il surf casting, ovviamente di notte, usando come esca la sarda, il calamaro, il filetto di cefalo, gamberi, calamari, polpi e totani. La sua carne non è considerata pregiata, ma è ottima per le zuppe di pesce.
Scritto da Marco Franco