Foto di Giovanni Delli Sante
Pesca alla Bolognese a Palinuro e costa del Cilento
Emozioni di pesca nella Campania Meridionale
La giusta lunghezza della canna bolognese è tra i 4 e gli 8 metri e viene scelta in base al luogo in cui si pesca e alla profondità dell’acqua. La lunghezza più usata rimane comunque la 7 metri perché si adatta a tutte le situazioni. Le caratteristiche fondamentali della canna devono essere la flessibilità, la morbidezza e la precisione nel lancio. Molto importanti sono anche l’impugnatura ed il peso per evitare l’affaticamento del braccio.
Il mulinello che, in genere, viene utilizzato per la bolognese è medio- piccolo per bilanciarsi bene con la canna, può avere la frizione anteriore o posteriore e deve essere efficiente nella fase di recupero (4:1). Siccome nei mulinelli per bolognese, naturalmente a bobina fissa, la frizione e l’archetto vengono forzati maggiormente, si consiglia di avere una frizione molto sensibile e la molla dell’archetto non troppo energica in modo di evitarne la rottura. La bobina deve essere larga e conica e per quanto riguarda la misura si usa tra un 2000-2500 per una canna di 5-6 mt, un 3000 va bene, invece per una canna di 7-8 mt. Il filo ideale da montare deve avere il diametro dello 0.14, per la pesca all’orata e alla carpa si usa anche un diametro dello 0.16-0.18. E’ comunque importante che il filo imbobinato sul mulinello sia lo stesso o maggiore rispetto a quello usato come terminale.